Dal Tocai al Friulano

Dal Tocai al Friulano
Tavola rotonda e degustazione guidata
San Lorenzo 26 giugno 2010

Promosso dalla Pro Loco di San Lorenzo di Arzene, sabato 26 giugno scorso presso la casa natale di Harry Bertoia si è tenuta una tavola rotonda al fine di rivisitare sotto il profilo storico la vicenda Tocai e valutare lo stato dell’ arte del suo erede “Friulano”. L’occasione è stata anche propizia per verificare i progressi tecnici individuati, sia nella vigna che in cantina, al fine di imprimere un’accelerazione al vino che, comunque rinominato, rimane il più amato dai Friulani. Dopo l’introduzione ai lavori del presidente della Pro Loco San Lorenzo, Davide Simonato, ha preso la parola il presidente della Federazione provinciale Coldiretti di Pordenone, Cesare Bertoia, che ha illustrato le varie iniziative adottate dalla propria Organizzazione a favore del comparto vitivinicolo. Bertoia ha anche illustrato la posizione della Coldiretti riguardo alle strategie di lancio del vino con il nome “Friulano”, auspicando che i fondi nazionali e regionali previsti possano accelerarne l’introduzione in fasce di mercato che poco o niente lo conoscono, preferendogli i noti francesi Pinot, Chardonnay e Sauvignon o le “bollicine” che al momento tirano abbastanza bene. Dopo la prolusione del dr. Claudio Fabbro, agronomo, accademico e giornalista, che ha ricordato le varie tappe di una vicenda che pesca molto nella leggenda ed in cui la politica comunitaria ha superato gli aspetti squisitamente tecnici, all’enologo Nicola Pittini è stato affidato il compito di raccontare il “Friulano” di varie zone DOC ed annate, sviscerandone calice alla mano, gli aspetti organolettici. Una gran bella degustazione, arricchita da vari interventi di agronomi, vivaisti, viticoltori ed appassionati presenti in gran numero, che hanno dimostrato d’apprezzare molto questo genere d’iniziative, con argomenti anche complicati ma esposti con linguaggio semplice, accessibile e certamente più gradito di quanto lo sia un fastidioso e ricorrente “burocratese”.

L’occasione è stata propizia anche per una visita, guidata dal noto enologo Alvano Moreale (già direttore storico della Cantina di Casarsa La Delizia), delle vigne e cantine di Valerio ed Oreste Bertoja in San Lorenzo, dove la sommelier Elena ha guidato le degustazioni di varie annate di interessanti autoctoni (Friulano e Refosco) e Merlot, ottenuto sia con lunghe macerazioni che con parziali appassimenti post raccolta tradiva.

© Claudio Fabbro